La potatura meccanica del vigneto e del frutteto in filari è la tecnica che maggiormente influisce sulla quantità e sulla qualità dell'uva prodotta.

Per questo Orizzonti ha messo a punto delle potatrici da secco che rispettano al 100% la natura della pianta dando semplicemente un aiuto e garantendo una crescita più equilibrata. Le piante trattate nei mesi di riposo con le potatrici per frutteto e vigneto si sono dimostrate più rigogliose e floride al momento della produzione estiva.

Le potatrici da secco si usano durante il periodo invernale, quando la pianta è spoglia, l'operazione consente di proporzionare il carico di gemme in base alle potenzialità produttive della vite e del frutteto mediante tagli di raccorciamento e selezione dei tralci.

La potatura meccanica verde, eseguita quando la pianta è rigogliosa e piena di foglie, durante il periodo primaverile ed estivo, garantisce uno sviluppo agli organi che costituiscono la struttura produttiva della pianta. L'operazione di potatura meccanica comprende tutti gli interventi di rimozione di gemme, germogli e foglie eseguiti durante la fase vegetativa e viene effettuata anche più volte con i seguenti obiettivi:

• stimolare la crescita di organi che formeranno la struttura permanente della vite
• mantenere la forma e le dimensioni della chioma entro limiti di spazio che possano agevolare l'esecuzione delle varie operazioni colturali
• condizionare il microclima della chioma in modo da favorire la maturazione dei grappoli e assicurare condizioni meno favorevoli agli attacchi patogeni
• in casi particolare, modificare l'habitus vegetativo della chioma per perseguire diverse finalità

È comunque importante abbinare alla prepotatura meccanica con potatrici da secco, anche una fase di potatura manuale in modo da garantire al vigneto uno sviluppo equilibrato e una buona durata nel tempo.